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Luis Carandel

Uno dei personaggi che ha visto il Cammino è stato Luis Carandell, noto giornalista e scrittore nato a Barcellona nel 1929. Frutto di questa esperienza sono sorti dalle sue mani due libri: "il Cammino di Santiago", 1991, e " Ultreia: storie e leggende, grazie e disgrazie del Cammino di Santiago ", 1998. Ha dato anche delle conferenze attorno al tema, come quella concessa nell'Associazione degli Amici del Cammino di Santiago di Logroño. In lei, Carandell parlò del senso storico e culturale dell'itinerario lungo la sua esistenza, quello che significò per i paesi che l'attraversano, così come gli avvenimenti più rilevanti di cui è stato protagonista lungo la sua millenaria storia.    

Il tema discusso in questa conferenza lo tratta nel suo menzionato libro ": " Ultreia: Storie e leggende...", qui con il motto " Ultreia "-grido di allegria che pronunciavano i pellegrini all'arrivo del termine dell'Itinerario-, questo giornalista con fine senso dell'umorismo, riferisce le sue avventure durante il percorso per il mitico Cammino di Santiago. Con il suo abituale stile ameno, umoristico ed ironico scopre tutti gli aspetti che un viaggiante può trovare ed aver bisogno in un tragitto così grande ed intenso. Descrive ed analizza i luoghi per dove trascorre l'Itinerario e riferisce le leggende popolari che conservano nella memoria i paesani. Narra anche, l'accidentata entrata nella cattedrale di una gran folla di pellegrini con lo stesso obiettivo.

Non è questo l'unico libro scritto da questo riconosciuto giornalista. Ha scritto numerose opere tra le quali si trovano: "Vivendo a Madrid", "Vita e miracoli di monsignore Escrivá de Balaguer", "Gli spagnoli", "Celtiberia Show", "Si apre la seduta", "I tuoi amici non ti dimenticano", Ultreia", "Le fave contate" ed il suo libro di memorie "Il giorno più felice della mia vita, le memorie di Luis Carandell".

Gode inoltre Carandell, di una delle distinzioni sociali più importanti della Spagna La Medalla d'oro al merito sul lavoro, frutto di cinquant'anni dedicati al giornalismo, in cui ha lavorato per la Stampa, la Radio e la Televisione. È stato inviato speciale in Egitto, Giappone, l'antica Unione Sovietica ed altri paesi del Vicino Oriente, e come inviato speciale è stato presente in importanti avvenimenti del nostro tempo.